Certe abitudini si possono più facilmente troncare che moderare.— Lucio Anneo Seneca
Certe abitudini si possono più facilmente troncare che moderare.
Come è dolce aver estenuato e abbandonato le passioni!
Se vuoi sottomettere a te ogni cosa, sottomettiti alla ragione; farai da guida a molti se la ragione farà da guida a te.
In una malvagia coscienza se qualche cosa può esservi che sia salva da pericoli, nulla può esservi di veramente sicuro.
Facciamo in modo che la nostra vita, come tutte le cose preziose, non conti per la sua estensione, ma per il suo peso; misuriamola dalle azioni, non dal tempo.
La volontà non si impara.
É più facile rinunciare ad un sentimento che perdere un'abitudine.
Se si tollera qualcosa, diventa sopportabile e poco tempo dopo anche normale.
Se diventi schiavo dell'abitudine, lentamente ti spegni.
Quando si guardano troppo le stelle anche le stelle finiscono per essere insignificanti.
Anche l'abitudine contribuisce a far diventare vecchi; il processo mortale di fare la stessa cosa allo stesso modo alla stessa ora giorno dopo giorno, prima per trascuratezza, poi per inclinazione, e infine per codardia o inerzia.
La natura sbaglia raramente, l'abitudine spesso.
Se l'abitudine è una seconda natura, ci impedisce di conoscere la prima, della quale non ha né la crudeltà, né gli incanti.
Due cose assolutamente opposte ci condizionano ugualmente: l'abitudine e la novità.
L'abitudine rende sopportabili anche le cose spaventose.
L'abitudine è la più infame delle malattie perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte.