Certe abitudini si possono più facilmente troncare che moderare.— Lucio Anneo Seneca
Certe abitudini si possono più facilmente troncare che moderare.
Nulla è più estraneo all'uomo affaccendato del vivere: di nulla è meno facile la conoscenza.
In una malvagia coscienza se qualche cosa può esservi che sia salva da pericoli, nulla può esservi di veramente sicuro.
La vita è tanto breve, e noi la rendiamo ancora più breve con la nostra incostanza, ricominciandola di continuo ora in un modo, ora in un altro: la riduciamo in pezzi e la laceriamo.
Vuoi ottenere la vera libertà? Renditi schiavo della filosofia.
Se uno non vuole morire, non vuole vivere: la vita ci è stata data con la condizione della morte; noi avanziamo verso di essa.
Decise di cambiar vita, di approfittare delle ore del mattino. Si levò alle sei, fece la doccia, si rase, si vestì, gustò la colazione, fumò un paio di sigarette, si mise al tavolo di lavoro e si svegliò a mezzogiorno.
Non è vero che ci si abitua, si è sempre più stanchi, semplicemente.
L'abitudine è mezza padrona del mondo. "Così faceva mio padre" è sempre una delle grandi forze che guidano il mondo.
Le vecchie abitudini, anche se cattive, turbano meno delle cose nuove e inconsuete. Tuttavia, talvolta è necessario cambiare, passando gradualmente alle cose inconsuete.
Nulla di ciò che è per natura può assumere abitudini ad essa contrarie: per esempio, la pietra che per natura si porta verso il basso non può abituarsi a portarsi verso l'alto, neppure se si volesse abituarla gettandola in alto infinite volte.
La libertà quando comincia a mettere radici è una pianta di rapida crescita.
L'abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell'ordine; dall'ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell'educazione.
L'abitudine ci nasconde il vero aspetto delle cose.
É più facile rinunciare ad un sentimento che perdere un'abitudine.
L'abitudine è un mostro che consuma e distrugge tutti i sentimenti, tutte le inclinazioni. Allo stesso modo è un angelo in tutto ciò che dà inaspettatamente alle azioni buone e virtuose una facilità, una sembianza naturale, che le fa credere innate nell'uomo.