Tutta l'arte è imitazione della natura.
Non è mai esistito ingegno senza un poco di pazzia.
Quando insegnano, gli uomini imparano.
È grande chi usa vasellami di argilla come se fossero di argento, ma non lo è meno chi usa l'argento come se fosse argilla; solo i deboli non sono in grado di reggere la ricchezza.
La vita è come una commedia, non importa quanto è lunga, ma come è recitata.
L'amore è un'amicizia impazzita.
Le arti, quando sono sane, sono succinte.
L'arte è un bisogno di distruggersi e di sparpagliarsi, grande inaffiatoio di eroismo che inonda il mondo.
L'arte non è imitazione della realtà, ma interpretazione individuale di essa.
Perché è bella l'arte? Perché è inutile. Perché è brutta la vita? Perché è tutta fini e propositi e intenzioni.
Arte non è, se ottien l'effetto a caso.
Se c'è una funzione essenziale della creazione artistica, è quella di non indorare mai la pillola, di non agghindare la favola di strepito e furore raccontata da un idiota, come Shakespeare definisce la vita.
Correre è un arte, ma correre con passione è la vera arte.
L'arte deve iniziare con consapevolezza e terminare nell'inconscio, cioè oggettivamente; l'Io è consapevole rispetto alla produzione, inconscio rispetto al prodotto.
L'arte di un autore sta nel cancellare.
La politica se non è arte, è mestiere.