Può darsi che io non sappia cosa dico, scegliendo te - una donna - per amico.— Lucio Battisti
Può darsi che io non sappia cosa dico, scegliendo te - una donna - per amico.
Dentro di noi c'è un libro bianco e nero che io mi fermo a leggere ogni tanto quando non son sicuro del sentiero, perché è lì che è scritto tutto quanto!
Aver paura d'innamorarsi troppo, non disarmarsi per non sciupare tutto, non dire niente per non tradir la mente, è un leggero dolore che però io non so più sopportare.
Ah, l'amore, questo folle sentimento...
Sogno di abbracciare un amico vero, che non voglia vendicarsi su di me di un suo momento amaro.
Io ho del talento, lo dico senza mezze parole perché non sono un ipocrita. Mi sarei imposto comunque, quindi non devo niente a nessuno.
Solo le donne assolutamente caste, possono avere dei sentimenti puri.
Ho passato una vita a difendere le donne, ma che delusione. Purtroppo debbo constatare che non pensano.
Una delle magnanimità delle donne è cedere.
Desideriamo la donna d'altri nell'illusione che gli altri non desiderino la nostra.
Le donne non sono migliori degli uomini. Ma partoriscono, e quindi sono più stabili, anche sentimentalmente. Sono meno leggere, più affidabili. Agli uomini le responsabilità danno fastidio.
Ogni donna può figurare al meglio se sta bene dentro la propria pelle. Non centrano i vestiti ed il trucco, ma come si brilla.
Ah, le donne! Se non ci fossero, bisognerebbe gonfiarle.
La donna, nel paradiso terrestre, ha morso il frutto dell'albero della conoscenza dieci minuti prima dell'uomo: da allora ha sempre conservato quei dieci minuti di vantaggio.
Dagli occhi delle donne derivo la mia dottrina: essi brillano ancora del vero fuoco di Prometeo, sono i libri, le arti, le accademie, che mostrano, contengono e nutrono il mondo.
Infantile, incostante, premurosa, irritabile, con una civetteria che conduce a lungo le assiduità e gli accostamenti amorosi, è la donna abituata a vivere coi vecchi.