L'amore, sono lo spazio e il tempo resi sensibili al cuore.
C'è cosa dotata di un potere di esasperare che una persona non raggiungerà mai: un pianoforte.
A forza di credersi malato, lo si diventa.
I dispiaceri sono servitori oscuri, detestati, contro cui si lotta, sotto il cui dominio si cade ogni giorno di più, servitori atroci, insostituibili, e che, per vie sotterranee, ci conducono alla verità e alla morte.
L'istinto detta il dovere e l'intelligenza fornisce i pretesti per eluderlo.
È nella malattia che ci rendiamo conto di non vivere soli, ma incatenati a un essere appartenente a un regno diverso, dal quale ci separano abissi, che non ci conosce e dal quale è impossibile farci capire: il nostro corpo.
Nessun fuoco, nessun carbone può ardere così forte come un amore segreto, di cui nessuno sa nulla.
Pascola sulle mie labbra; e se quelle colline saranno asciutte, vaga più in basso, dove sono le fontane del piacere.
All'amore pone fine il tempo, non il cuore.
Non possiamo amare qualcuno per davvero se non ci abbiamo mai riso assieme.
Amore: parola inventata dai poeti per far rima con cuore.
Se la luce è il primo amore della vita, l'amore non è forse la luce del cuore?
Dove c'è amore c'è vita.
Amami o odiami, entrambi sono a mio favore. Se mi ami, sarò sempre nel tuo cuore. Se mi odi, sarò sempre nella tua mente.
Chi ora fugge, presto inseguirà, chi non accetta doni, ne offrirà, e se non ama, presto comunque amerà.
Ma Amore è cieco e gli amanti non vedono le dolci follie che commettono.