La vanità e la felicità sono incompatibili.— Marchesa de Merteuil
La vanità e la felicità sono incompatibili.
Vendetta e passione. Due delle vostre favorite.
Ma è stato un disastro: come molti intellettuali, è profondamente stupido.
Sono nata per dominare il vostro sesso e per vendicare il mio.
La vanità è l'ambizione degli sciocchi.
Si parla poco quando non è la vanità a farci parlare.
È tipico della vanità e dell'impertinenza dell'uomo definire stupidi gli animali perché appaiono così ai suoi sensi ottusi.
È necessario rinunciare ad ogni superficialità, ad ogni convenzione, ad ogni vanità e ad ogni illusione.
Ho perso un bel po' di tempo nell'andar dietro alle vanità; ho speso tutta la mia giovinezza in occupazioni inutili, in quanto mi ero buttato totalmente ad apprendere delle dottrine proprie di una sapienza che Dio aveva definito stoltezza.
La vanità non è altro che l'esser sensibili alla eventuale opinione degli altri su di noi. L'orgoglio nell'essere insensibili ad essa.
Il vero amore è eccezionale, due o tre volte in un secolo all'incirca. Per il resto, vanità o noia.
Riguardo a quel che ci riesce meglio, la nostra vanità vorrebbe che proprio questo fosse per noi il più difficile a farsi. Per l'origine di talune morali.
L'amore che si basa sul denaro e sulla vanità genera la più ostinata delle passioni.
Per i vanitosi, infatti, gli altri uomini sono degli ammiratori.