Chi vive contento di niente possiede ogni cosa.
Uno sciocco trova sempre uno più sciocco che l'ammiri.
Affrettatevi lentamente, e senza perdervi d'animo. Venti volte in cantiere rimettete il lavoro: Levigatelo con cura e poi levigatelo ancora; Qualche volta aggiungete e spesso cancellate.
Ancor prima che a scrivere, imparate a pensare.
L'uomo più saggio è generalmente colui che non crede affatto di esserlo.
Piuttosto fate i muratori, se è la vostra vera vocazione.
L'uomo è incapace di vivere da solo, ed è incapace anche di vivere in società.
Può capitare di vivere senza "esistere".
Vivere senza tentare, significa rimanere con il dubbio che ce l'avresti fatta.
Vivere, nutrirsi, riprodursi, portare a termine il compito per il quale siamo nati e morire: non ha alcun senso, è vero, ma è così che stanno le cose.
Chi vive sempre nel calore e nella pienezza del cuore e per così dire nell'aria estiva dell'anima, non può immaginarsi il misterioso rapimento che afferra le nature più invernali, che vengono eccezionalmente toccate dai raggi dell'amore e dal tiepido soffio di un solatio giorno di febbraio.
Vivere significa stare per il novanta per cento insieme a delle persone che non si possono soffrire.
È vissuto bene chi è potuto morire quando ha voluto.
Vivere senza di lui sarebbe stato, per sempre, la sua occupazione fondamentale, e da quel momento le cose avrebbero avuto ogni volta un'ombra, per lei, un'ombra in più, perfino nel buio, e forse soprattutto nel buio.
Se vuoi avere ricordi, devi vivere.
Per noi che viviamo per piacere (agli altri), deve piacere vivere.