Val meglio l'ignoranza che un sapere affettato.— Nicolas Boileau
Val meglio l'ignoranza che un sapere affettato.
Di tutti gli animali che si innalzano in aria, che camminano sulla terra, o nuotano nel mare, da Parigi al Perù, dal Giappone a Roma, l'animale più stupido, a mio parere, è l'uomo.
L'uomo più saggio è colui che non crede affatto di esserlo.
Un pazzo trova sempre un pazzo più grande che lo ammira.
Nulla è bello tranne il vero: il vero soltanto è amabile.
Torna a riprendere venti volte la tua opera, rifiniscila incessantemente e torna a rifinirla.
Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo è un oceano!
Tutto ciò che non sappiamo è stupefacente. Ancor più stupefacente è quello che crediamo di sapere.
Se l'individuo non può sapere niente, perché tutti insieme ne saprebbero di più?
Quanto più già si sa, tanto più bisogna ancora imparare. Con il sapere cresce nello stesso grado il non sapere, o meglio il sapere del non sapere.
L'uomo che è pessimista prima di avere 48 anni sa troppo; dopo, se è un ottimista, sa troppo poco.
Il vero sapere è essenzialmente armonia.
Un pò di sapere è pericoloso: bevi a fondo dalla sorgente pieria, o non gustarne affatto: lì brevi sorsi inebriano il cervello, e il berne molta di nuovo lo rischiara.
Se una cosa è così complicata da non poter essere spiegata in dieci secondi, allora non vale la pena di saperla.
Se quelli che dicono male di me sapessero quel che penso di loro, direbbero peggio.
Meno le persone sanno di come vengono fatte le salsicce e le leggi e meglio dormono la notte.