Ci sono sciocchezze ben presentate come ci sono sciocchi ben vestiti.
La maggior parte delle amicizie sono farcite di "se" e di "ma", e va a finire che diventano delle semplici relazioni che si reggono a forza di sottintesi.
Vivere è una malattia a cui il sonno viene una volta al giorno a recare un po' di sollievo. Questo però è solo un palliativo: il rimedio è la morte.
Gli uomini sono così perversi che la sola speranza e persino il solo desiderio di correggerli, di vederli finalmente ragionevoli e onesti, è un'assurdità, un'idea romanzesca che si perdona soltanto all'ingenuità della prima giovinezza.
Sembra che nel cervello delle donne ci sia una rotella di meno, e nel loro cuore una fibra in più che negli uomini. Ci voleva una struttura particolare per renderle capaci di sopportare, curare, accarezzare dei bambini.
In tema di sentimenti, ciò che è valutabile non ha valore.
Il danno peggiore per gli stupidi, è essere se stessi.
Solo un cretino è pieno di idee.
Essere generosi con gli stupidi è un modo come un altro per punirli e rimetterli per sempre al loro posto.
Quando uno stupido ammette di esserlo è buon segno. Sta diventando intelligente.
La stupidità insiste sempre.
Gli stereotipi etnici sono noiosi, stressanti e talvolta criminali. E non è solo un buon modo di pensare. Si tratta di un non-pensiero. È stupido e distruttivo.
Nell'arte c'è una finezza che apprezzo: il lieto fine che ci consola dell'esistenza quotidiana. La vita è delusione, tanto spesso ci defrauda dell'atto finale. Ma questa non è forse la stupidità della naturalezza?...
Questo telegiornale va in onda in forma ridotta per adattarlo alle vostre capacità mentali.
Una donna intelligente è una donna con la quale uno può essere stupido quanto vuole.
Un'idea morta produce più fanatismo di un'idea viva; anzi soltanto quella morta ne produce. Poiché gli stupidi, come i corvi, sentono solo le cose morte.