La forma sublime del disprezzo è il perdono.
Le civiltà muoiono per l'indifferenza verso i valori peculiari che le fondano.
Una filosofia ne supera un'altra solo quando definisce con maggior precisione lo stesso mistero insolubile.
Finiamo sempre col vergognarci di aver condiviso un entusiasmo collettivo.
Lo scetticismo è l'umiltà dell'intelligenza.
Se Dio fosse il punto d'arrivo di un ragionamento, non sentirei alcuna necessità di adorarlo. Ma Dio non è solo la sostanza di ciò che spero, è anche la sostanza di ciò che vivo.
Solamente chi è forte è capace di perdonare. Il debole non sa ne perdonare ne punire.
È più facile perdonare un nemico che un amico.
Il perdono divino offre un altro significato al sentimento di irreversibilità del male commesso: non toglie la possibile enormità della colpa passata, ma libera il suo autore dalla disperazione.
Perdonami Padre poiché so quello che faccio.
I soldati si mettono in ginocchio quando sparano, forse per chiedere perdono dell'assassinio.
Spesso perdoniamo quelli che ci annoiano, ma non possiamo perdonare quelli che noi annoiamo.
Tutti hanno bisogno di perdonare in certi momenti, per ristabilire la pace e continuare a vivere insieme.
Che i nostri figli possano perdonarci...
L'accettazione, la tolleranza e il perdono. Queste sono lezioni che cambiano la vita.
Errare è umano, perdonare è divino.