Le sensazioni sono i dettagli che compongono la storia della nostra vita.— Oscar Wilde
Le sensazioni sono i dettagli che compongono la storia della nostra vita.
La critica, tanto nella più alta che nella più bassa sua espressione, non è che una forma di autobiografia.
Scelgo gli amici per la bellezza, i conoscenti per il buon carattere e i nemici per l'intelligenza. Non si è mai abbastanza attenti nella scelta dei propri nemici.
Oggigiorno i giovani credono che il denaro sia tutto, e quando sono grandi ne hanno la certezza.
I celibi dovrebbero essere tassati in modo più pesante, non è giusto che alcuni uomini siano più felici di altri.
Tutto si dovrebbe ardir di sperare. La vita stessa è una grande speranza.
La new economy è una cosa molto seria nei suoi effetti. Mai nella storia del capitalismo si era assistito a uno spostamento così rapido e colossale e spesso arrischiato di mezzi finanziari.
Senza sforzo, senza sacrificio e senza sangue nulla si conquista nella storia.
Se pensate di attraversare un momentaccio, date un'occhiata ai libri di storia.
Una città non è disegnata, semplicemente si fa da sola. Basta ascoltarla, perchè la città è il riflesso di tante storie.
Che cos'è uno storico? Uno che scrive troppo male per poter collaborare a un quotidiano.
Nella storia contano anche i fatti non avvenuti.
In realtà non c'è nessuna storia dell'umanità, c'è soltanto un numero illimitato di storie, che riguardano tutti i possibili aspetti della vita umana. E uno di questi è il potere politico.
Nella storia e nella vita pare talvolta discernere una legge feroce, che suona "a chi ha sarà dato; a chi non ha, a quello sarà tolto".
Non si conosce a fondo una scienza finché non se ne conosce la storia.
La storia dell'umanità è la storia dei suoi traumi, cioè dei suoi viaggi fuori da un ennesimo feto verso la speranza di un'ennesima sopravvivenza.