Tutta l'arte è completamente inutile.
L'uomo può sopportare le disgrazie, esse sono accidentali e vengono dal di fuori: ma soffrire per le proprie colpe, ecco l'aculeo della vita.
In un secolo brutto e insensato, le arti cercano i modelli non nella vita, ma in opere precedenti, alle quali fu dato valore.
La vita è troppo breve perché ci si possa caricare sulle spalle anche il fardello degli errori altrui. Ciascuno vive la propria vita e ne paga il prezzo.
Bisognerebbe leggere tutto. Più della metà della cultura moderna dipende da ciò che non si dovrebbe leggere.
Chiunque può scrivere un romanzo in tre volumi: ciò richiede semplicemente una totale ignoranza della vita e della letteratura.
Rivelare l'arte e nascondere l'artista è il fine dell'arte.
Bellezza nell'arte: luce improvvisamente accesa del mai detto.
La testimonianza peggiore in favore di un'opera è l'entusiasmo con cui la massa si rivolge ad essa.
L'unico modo di incoraggiare l'arte è quello di scoraggiarla.
La letteratura, come tutta l'arte, è la confessione che la vita non basta.
Anche in un falso d'arte c'è qualcosa di vero!
Arte senza cuore. Primavera senza sole.
L'arte più perfetta non sta troppo a calcolare, e l'arte elaborata non ha bisogno di star lì a ragionare, sia perché agiamo a somiglianza della natura, sia perché la natura agisce insieme con noi.
Chi lavora con le sue mani è un lavoratore. Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano. Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un artista.
Sono opere d'arte in cui ammiriamo principalmente l'idea, e altre in cui ammiriamo principalmente l'esecuzione. Perfette ci paiono quelle in cui l'una e l'altra possiamo ammirare del pari.
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