L'obbedienza è un mestiere assai difficile.— Pierre Corneille
L'obbedienza è un mestiere assai difficile.
Chi vuol morire, o vincere, raramente è vinto.
Il fuoco che sembra spento spesso dorme sotto la cenere.
Un servigio al di sopra di ogni ricompensa, costringendo a troppa gratitudine, diventa quasi un'offesa.
Morire per la patria non è una triste sorte, è conquistare l'immortalità con una bella morte.
Nella felicità degli altri io cerco la mia felicità. Aprirsi agli altri: l'unica, la sola soluzione.
La maggior parte delle leggi sono così palesemente contraddittorie, che ben poco importa con quali leggi uno Stato si governa; ma ciò che molto importa è che le leggi, una volta stabilite, siano osservate.
Solo l'obbedienza dà il diritto a governare.
Sii pacifico, sii cortese, obbedisci alla legge, rispetta tutti; ma se qualcuno ti mette le mani addosso, mandalo al cimitero.
Credere il meno possibile, senza essere eretico; per obbedire il meno possibile, senza essere ribelle.
Non buttare la vita obbedendo agli ordini di qualche idiota.
Non possiamo comandare la natura tranne che obbedendole.
L'essere egoisti non significa vivere facendo i propri comodi, ma chiedere agli altri di vivere secondo i nostri comodi. La mancanza di egoismo invece consiste nel lasciar vivere il prossimo senza interferire nelle sue faccende.
Se oggi si sta in ginocchio davanti a una persona, domani le si potranno mettere i piedi in testa. Rifiuto l'ammirazione di oggi per evitare le ingiurie del futuro. Preferisco sopportare la solitudine adesso, piuttosto che trovarmi ancora più solo negli anni a venire.
Chi ha fatto la legge deve essere il primo ad ubbidire alla legge.
È molto più prudente obbedire che comandare.