A chi dice, esservi, oltre la percezione esterna, un sentimento interiore ineffabile, anatema.— Pietro Ellero
A chi dice, esservi, oltre la percezione esterna, un sentimento interiore ineffabile, anatema.
Del resto non importa tanto essere onesti, quanto onorati.
Gli altri, che osano competere col così detto ingegno e colla così detta virtù, gabbamondi.
Sebbene in ogni cosa tanto una persona valga quanti quattrini ha.
La pena di morte, oltre che non cura la emendazione della vittima, spegne una vita, non le importa se depravata o santificata dalla sventura, e le basta ad altrui spavento un capo mozzo o un cadavere appeso.
Non vi sono altre verità, tranne quelle, che si veggono cogli occhi e si toccano con mano.
Contro i sentimenti siamo disarmati, poiché esistono e basta, e sfuggono a qualunque censura.
Il sentimento è il primo, più profondo e quasi unico senso degli uomini.
In fatto di musica il sentimento è il mio forte. Riserbo la scienza per la vita.
Il sentimento è la misura della nostra sensibilità; la vera origine del vero, del buono, del bello!
Il valore di un sentimento è la somma dei sacrifici che si è disposti a fare per esso.
Quando in codesto sentire ti senti veramente felice, chiamalo pure come vuoi: chiamalo felicità, cuore, amore. Per questo io non ho nome alcuno. Sentimento è tutto! La parola è soltanto suono e fumo.
Chi snatura le parole, snatura la realtà degrada ogni possibile naturalezza dei sentimenti.
Negare i sentimenti è come guardare il cielo con gli occhi chiusi.
Sentimento. Fratellastro malaticcio del pensiero.