Il sacrificio di sé, affatto un atto di pazzia.— Pietro Ellero
Il sacrificio di sé, affatto un atto di pazzia.
Ah, se si potesse trarre alcuna utilità anche da' monumenti e da' cimiteri!
E la probità sta esclusivamente nel pagare i debiti.
Felice e stimabile unicamente il ricco, e viceversa la povertà un delitto.
Lo stato è indubbiamente un patrimonio degli uomini d'affari.
Chiunque cade nel malanno, non rimproveri altri, che se medesimo.
Prego che il nostro Padre celeste possa aiutarla a sostenere una così dura prova alleviando nel tempo la sua pena e lasciandole solo le dolci memorie dei suoi cari e tutto il legittimo orgoglio di un tale sacrificio sull'altare della libertà. Firmato: Abramo Lincoln.
È l'amore uno strano augello per giunta anche cieco, sicché nel suo nome si immolano vite e carriere, ideali e sogni di gloria, comodità e certezze.
- Perché, abba, calzi un paio di sandali così stretti? Hai tutti i piedi gonfi! Lo fai per penitenza?
Gli uomini. Non sacrificarsi a ciò che sono, ma a ciò che possono diventare.
La maturità consiste nella capacita di posporre il piacere.
Non vivere, ma morire, e non digrossar la croce ma salirvi, e dare in letizia ciò che abbiamo. Qui sta la gioia, la libertà, la grazia, la giovniezza eterna!
Un uomo di fede non può sfuggire ai sacrifici e deve pagar di persona. Altrimenti non è un uomo di fede.
Il calvinista è l'uomo del dovere, cioè del sacrificio: in famiglia, nel lavoro, nella società.
La nostra libertà e il suo sostegno quotidiano hanno il colore del sangue e sono intrise di sacrificio.
Noi siamo capaci di fare molti sacrifici nelle cose grandi, ma raramente siamo capaci di sacrificare le piccole.