Eros, il desiderio, è figlio di Penia, la mancanza.— Pietro Trabucchi
Eros, il desiderio, è figlio di Penia, la mancanza.
Non considerò mai quei tentativi come un fallimento: al contrario, li considerò alla stregua di gradini, di necessarie tappe da percorrere per raggiungere la meta.
Un modello consolatorio, particolarmente diffuso e pericoloso, è quello che attribuisce l'insuccesso a cause esterne.
La possibilità di autonomia è uno dei fattori chiave nella motivazione intrinseca.
Conta poco il controllo effettivo: conta la convinzione di possederlo.
Mantenere la motivazione è una disciplina, è esercizio, richiede risorse. La motivazione non è equiparabile al desiderio; o per lo meno non è solo questo. È anche abitudine a mantenere il disagio, a sopportare.
Il nostro compito principale non consiste nel vedere vagamente in lontananza, ma nel fare ciò che abbiamo chiaramente a portata di mano.
Quanto lontana o quanto vicina sei, Ingeborg? Dimmelo, così saprò se tu chiudi gli occhi, quando io adesso ti bacio.
Un indefinito senso di assenza può accadere tra le persone in qualsiasi momento.
Sarei stata lontana, finalmente libera, o così mi sembrava, ma la verità è che ci portiamo sempre tutto con noi.
Con l'allontanamento dai genitori, o meglio con il vissuto di uno stato di assoluta solitudine, si ha il passaggio dallo stato infantile allo stato adulto.
È sempre doloroso separarsi dalle persone che si conoscono da poco. Si può sopportare l'assenza di vecchi amici con animo sereno. Ma perfino una momentanea separazione da qualcuno a cui si è appena stati presentati risulta quasi insopportabile.
È incredibile come persone che sono sempre state vicine possano diventare all'improvviso estranee.
Due uomini che sembrano della stessa opinione su tutto, quando la loro armonia aumenta interrompono i loro rapporti molto di più che se avessero litigato.
La lontananza è il fascino dell'amore.
Nel momento in cui si afferma la mancanza dell'altro, emerge il desiderio: la seduzione è avvenuta.