Il tacere spesso è per l'uomo il più saggio pensare.
Bisogna che ognuno conosca i propri limiti.
Sogno di un'ombra è l'uomo.
Le parole hanno vita più lunga che i fatti.
Io mi consumo come cera al calore, quando guardo la giovinezza dei ragazzi dalle floride membra.
Dicono che sia infelicissimo chi riconosce il bene ma è costretto a tenerne il piede lontano.
Chi tace è, rispetto a chi parla, nella stessa condizione di superiorità di chi è seduto e guarda passare chi cammina.
A volte ciò che si tace arreca maggior piacere di ciò che si dice.
Si ha più potere quando si tace, perchè così la gente comincia a dubitare di se stessa.
Se si tace per un anno, si disimpara a chiacchierare e si impara a parlare.
Chi non sa tacere non sa parlare.
Insegna a tuo figlio a tacere: a parlare imparerà da solo.
Da compiangere l'uomo che non sa parlare; da compiangere ancor più quello che non sa tacere.
Chi tace spaventa.
Certamente l'esistenza umana sarebbe molto più felice se negli uomini la capacità di tacere fosse pari a quella di parlare. Ma l'esperienza insegna fin troppo bene che gli uomini non governano nulla con maggior difficoltà che la lingua.