Vince due volte chi nell'ora della vittoria vince sé stesso.— Publilio Siro
Vince due volte chi nell'ora della vittoria vince sé stesso.
Quello che non si riesce ad ottenere con la forza la si ottiene con le lusinghe.
La prosperità genera amici, le avversità li mettono alla prova.
Ama tuo padre, se è giusto, e se non lo è, sopportalo.
Un piccolo debito produce un debitore, uno grande, un nemico.
Mai trovare piacere nella sfortuna altrui.
Quando stacchi tutti e arrivi da solo, la vittoria ha il sapore del trionfo.
Morirete o vincerete!
La miglior vittoria è quando l'avversario si arrende di sua propria iniziativa prima che vi siano davvero delle ostilità... È meglio vincere senza combattere.
Quando domani ci accorgeremo che non ritorna mai più niente, ma finalmente accetteremo il fatto come una vittoria.
Chi è vincente ora sembrerà sempre invincibile.
Le vittorie consumano le forze al pari o poco meno delle disfatte, e le forze si perdono inutilmente se non prive di consiglio, o lo scopo è tale che non possa ottenersi.
Per vincere, occorre sempre qualcuno che perda.
Le vittorie spesso arrivano dopo che non si vede alcun modo di riuscire, ma ci si rifiuta comunque di rinunciare.
Le conquiste richiedono più della visione - richiedono coraggio, risolutezza e tenacia.
Non c'è vittoria spirituale che non sia necessario ogni giorno vincere di nuovo.