Non è nella novità, è nell'abitudine che troviamo i più grandi piaceri.
Sicuramente siamo tutti dei Narcisi, che amano e detestano la propria immagine, ma sono indifferenti a tutte le altre.
Tutte le madri, per principio, non augurano niente di meglio ai figli che il matrimonio, ma disapprovano la donna che essi scelgono.
Quando un amore è la nostra vita, che differenza c'è tra vivere insieme e morire insieme?
Per uno spirito che progredisce, la pigrizia non esiste.
Una lettera d'amore. Nessun genere epistolare è meno difficile: ci vuole soltanto dell'amore.
Andate pure di continente in continente, di regno in regno, di ricchezza in ricchezza, di piacere in piacere: non troverete la felicità che cercate. La terra e quanto contiene non possono appagare un'anima immortale più di quanto un pizzico di farina, in bocca ad un affamato, possa saziarlo.
Si è felici soltanto quando i piaceri e le passioni sono soddisfatti; le passioni, però, non sempre procurano la felicità e, allora, dobbiamo contentarci dei piaceri.
A chi non piace piacere?
Per torturare un uomo bisogna conoscere ciò che gli fa piacere.
Il dolore e il piacere si alternano come la luce e l'ombra.
Una metà del mondo non riesce a capire i piaceri dell'altra metà.
Il ricordo del piacere non è più piacere. Il ricordo del dolore è ancora dolore.
Piacere e vendetta sono più sordi delle bisce alla voce di una decisione giusta.
Niente fa tanto piacere a un autore quanto vedere le sue opere rispettosamente citate da altri dotti autori.
Piaceri: il primo sguardo dalla finestra al mattino, il vecchio libro ritrovato, volti entusiasti, neve, il mutare delle stagioni, il giornale, la dialettica, fare la doccia, nuotare, musica antica, capire, musica moderna, scrivere, viaggiare, cantare, essere gentili.