L'inferno è lastricato di buone intenzioni.
Colui che non si preoccupa di quello che mangia non saprà preoccuparsi di nient'altro.
I due poteri più coinvolgenti di uno scrittore sono di rendere familiari le cose nuove, e nuove le cose familiari.
La storia dell'umanità è quasi totalmente una narrazione di progetti falliti e speranze deluse.
Meglio essere attaccato che passare inosservato. Perché la peggiore cosa che si possa fare a uno scrittore è non parlare delle sue opere.
Per noi che viviamo per piacere (agli altri), deve piacere vivere.
L'inferno è vuoto e tutti i diavoli sono qui.
Il mondo è appunto l'inferno e gli uomini sono, da una parte, le anime tormentate e, dall'altra, i diavoli.
Si è sempre tentato di tenere insieme gli uomini con la forza o le minacce. La minaccia dell'inferno era un tentativo di questo tipo.
Al niente preferisco l'inferno, se non altro per la conversazione.
Quando moriremo andremo sicuramente in Paradiso, perchè l'Inferno l'abbiamo già vissuto qui.
L'Inferno non è che il Paradiso capovolto.
All'inferno ci va chi ci crede.
È necessario che ciascuno scenda una volta nel suo inferno.
L'inferno è pieno di desideri e di buon senso.
Noi siamo all'inferno, e la sola scelta che abbiamo è tra essere i dannati che vengono tormentati o i diavoli addetti al loro supplizio.