Non c'è vizio che non possa trovar difesa.— Lucio Anneo Seneca
Non c'è vizio che non possa trovar difesa.
La grande varietà di vivande ha prodotto molte malattie.
Lieve è il dolore che permette di prendere una decisione.
Che differenza c'è se ci cade addosso il casotto delle sentinelle o un monte? Nessuna. Eppure c'è chi teme di più quest'ultima evenienza, sebbene entrambe siano ugualmente mortali: abbiamo più paura delle cause che degli effetti.
Io non mi vergognerò mai di citare un cattivo autore se la battuta è buona.
Noi, quando chiediamo un favore, lo valutiamo moltissimo, quando poi lo abbiamo ottenuto, lo disprezziamo.
Quel che è delitto fra la moltitudine è soltanto un vizio fra i pochi.
Vecchiaia: è quel momento della vita in cui si chiude un occhio sui vizi che ci si può ancora concedere e si scagliano fulmini su quelli che non si è più in grado di commettere.
Imitazione: un omaggio che il vizio paga alla virtù.
Carità: Un'amabile disposizione dell'animo che induce a perdonare negli altri i peccati e i vizi cui siamo dediti noi stessi.
Regola: Non estirpate i vizi, se volete avere delle belle dame. Altrimenti somiglierete a quegli imbecilli che distruggono i bruchi pur andando pazzi per le farfalle.
Non c'è vizio che non trovi appoggio compiacente nell'alta società.
Ci vogliono virtù a iosa per fare un vizio.
Questo sigaro è l'unico vizio che mi sono permesso; mi ci voleva un vizio in galera, per ricordarmi che sono un uomo.
Egli è pure un brutto vizio l'ingratitudine!