Ogni tanto è bello fare pazzie.
Chiunque fa del bene ad un'altro, lo fa anche a se stesso.
A me bastano poche persone, anzi una sola o addirittura nessuna.
Crediamo facilmente alle supposizioni; non mettiamo a fuoco le cause delle nostre paure e non ce le scuotiamo di dosso; ci agitiamo e voltiamo le spalle come soldati che abbandonano l'accampamento per il polverone sollevato da un branco di pecore in fuga.
La virtù non resta mai in incognito, per quanto nascosta, ma manda segni di sé: chiunque ne sarà degno, la recupererà dalle tracce.
La vecchiaia segue la giovinezza, e la morte la vecchiaia. Se uno non vuole morire, non vuole vivere.
Noi deriviamo la nostra vitalità dal magazzino della pazzia.
Mi era venuto il dubbio che la filosofia fosse una grande difesa contro la pazzia.
L'ottica dei pazzi è da prendersi in seria considerazione: a meno che non si voglia essere progrediti in tutto fuorché sul problema dei pazzi, limitandosi comodamente a rimuoverli.
Amo vivisezionare le ragazze. Sapevi che sono totalmente pazzo?
Conviene a tutti far credere pazzi certuni, per avere la scusa di tenerli chiusi. Sai perché? Perché non si resiste a sentirli parlare.
Ridi sempre, ridi, fatti credere pazzo, ma mai triste. Ridi anche se ti sta crollando il mondo addosso, continua a sorridere. Ci sono persone che vivono per il tuo sorriso e altre che rosicheranno quando capiranno di non essere riuscite a spegnerlo.
Il pazzo non è l'uomo che ha perso la ragione. Il pazzo è l'uomo che ha perso tutto tranne la ragione.
Se un uomo fosse tanto furbo da poter nascondere di essere pazzo, potrebbe far impazzire tutto il mondo.
C'è un tempo in cui un uomo deve lottare e un tempo in cui accettare la sconfitta: quando la nave è salpata solo un matto può continuare ad insistere. Ma la verità è che io sono sempre stato un matto!
La pazzia, signore, se ne va a spasso per il mondo come il sole, e non c'è luogo in cui non risplenda.