Per molti, vivere non è una cosa dolorosa ma una cosa inutile.
Non è tuo ciò che la fortuna ha fatto tuo.
Voi vivete come se doveste vivere sempre, non pensate mai alla vostra fragilità, non volete considerare quanto del vostro tempo è già trascorso. Buttate via il tempo come se lo attingeste da una fonte inesauribile.
Chiunque fa del bene ad un'altro, lo fa anche a se stesso.
Ti stupisci come di un fatto inaudito, perché, pur avendo viaggiato a lungo e in tanti posti diversi, non ti sei scrollato di dosso la tua tristezza e il tuo malessere spirituale? Devi cambiare animo, non cielo.
Non è grande nessuno di quegli uomini che le ricchezze e gli onori mettono in una condizione privilegiata. E perché, allora, sembra grande? Perché lo misuri insieme al piedistallo.
Dubbio, risata, disinvoltura, insolenza, lentezza, ozio: elementi di una buona arte del vivere.
Non posso farmi condizionare dalle regole. Io vivo le mie emozioni. C'è solo un vero piacere quello di vivere.
Certo, avere una donna che ti aspetta, che dormirà con te, è come il tepore di qualcosa che dovrai dire, e ti scalda e t'accompagna e ti fa vivere.
Vivere è l'infinita pazienza di ricominciare.
Non si può scegliere il modo di morire. E nemmeno il giorno. Si può soltanto decidere come vivere. Ora.
Se riesci a ricordare gli anni Sessanta vuol dire che non li hai vissuti veramente.
La massima fondamentale dell'uomo libero è quella di vivere nell'amore per l'azione e di lasciar vivere avendo comprensione per la volontà altrui.
Non vivere con la paura di morire, ma muori con la gioia di aver vissuto.
Chi vive solo per compiacere se stesso fa un piacere al mondo quando muore.
Non si può dire di aver vissuto se prima non si è provato ciò che è proibito.