Roma intanto prospera sulle rovine di Alba.— Tito Livio
Roma intanto prospera sulle rovine di Alba.
Chi non ha fretta ha modo di chiarire ed accertare le cose; la fretta è improvvida e cieca.
Tanto minore è il pericolo, quanto minore è la paura.
Le decisioni sono le situazioni a imporle agli uomini piuttosto che gli uomini alle situazioni.
Il suo ingegno gli propiziò abbondanza di opere e di riconoscimenti.
Le amicizie devono essere immortali, e mortali le inimicizie.
La potenza romana poggia sui costumi e gli uomini antichi.
A Parigi, nel momento in cui si decide di andare a Roma, bisognerebbe stabilire di andare al museo un giorno sì e uno no: si abituerebbe l'anima a sentire la bellezza.
Spesso mi tornano in mente cose che ho dimenticato negli anni. Ad esempio, l'altro giorno ho rivisto un mio duetto con Lionel Hampton, che serata. E quando mi ritrovai in un pianobar di via Veneto a Roma con Ella Fitzgerald e Oscar Peterson al pianoforte? Ero estasiato.
La lampada accesa è il simbolo di Roma eterna, Virgilio ne è l'anima vigile e operante.
Sono un cittadino di Roma.
Roma è una polenta molle.
Suggello infrangibile dell'unità italiana.
Ci si annoia talvolta a Roma il secondo mese di soggiorno, ma giammai il sesto, e, se si resta sino al dodicesimo, si è afferrati dall'idea di stabilirvisi.
A Londra, tranne il Papa, c'è tutto. A Roma, tranne tutto, c'è il Papa.
A Roma tutti sanno cosa succede, ma non lo capisce nessuno.