Chi accumula libri, accumula desideri; e chi ha molti desideri è molto giovane, anche a ottant'anni.— Ugo Ojetti
Chi accumula libri, accumula desideri; e chi ha molti desideri è molto giovane, anche a ottant'anni.
È facile conquistarsi un poco di potere. Difficile è farselo perdonare.
Niente assomiglia tanto a una donna onesta quanto una donna disonesta della quale tu ignori le colpe.
Una puntura di zanzara prude meno, quando sei riuscito a schiacciare la zanzara.
Di' bene del tuo nemico soltanto quando sei certo che glielo andranno a ripetere.
Un uomo di sessanta può certi giorni sentirsi giovane. Una donna non vi riesce più nemmeno a cinquanta.
Il poco pare molto per chi si accontenta: infatti, i desideri modesti controbilanciano la scarsità di ricchezza.
La gente accetta di adattare i propri desideri, farseli snaturare e indirizzare su oggetti, su automobili e vestiti e apparecchi elettronici e giocattoli inutili che servono a far dimenticare cosa è diventato il mondo.
Tre cose desidero vedere innanzi alla mia morte, ma dubito, ancora che io vivessi molto, non ne vedere alcuna: uno vivere di republica bene ordinata nella città nostra, Italia liberata da tutti e' barbari e liberato el mondo dalla tirannide di questi scelerati preti.
È il desiderio che spinge la maggior parte degli uomini a raccontare cose, non come esse sono in realtà, ma come si vorrebbe che fossero, nella speranza che sia molto più facile farsi conoscere attraverso storie di spettri che non raccontano fatti reali.
Il desiderio dell'uomo trova il suo senso nel desiderio dell'altro.
Non desiderare mai nulla di troppo.
I desideri non cambiano le cose.
La vita non ha un senso: è desiderio. Il desiderio è il tema della vita.
Il desiderio è l'essenza dell'uomo.
Per il desiderio nulla è abbastanza, per la natura è abbastanza anche il poco.