Chi non ha principi morali si avvolge di solito in una bandiera.— Umberto Eco
Chi non ha principi morali si avvolge di solito in una bandiera.
La comicità è la percezione dell'opposto, del diverso; l'umorismo ne è il sentimento.
Poiché nessuno pensa che le sue sventure possano essere attribuite a una sua pochezza, ecco che dovrà individuare un colpevole.
È sempre meglio che chi ci incute paura abbia più paura di noi.
Il qualunquismo è una tara congeniale alla nostra cultura.
Certo ci sono bibliofili che collezionano a soggetto e persino leggono i libri che accumulano. Ma per leggere tanti libri basta essere topo di biblioteca. Il bibliofilo, invece, anche se attento al contenuto, vuole l'oggetto, e che possibilmente sia il primo uscito dai torchi dello stampatore.
La morale non è altro che l'arte attiva e pratica di viver bene.
Fino ad ora, sulla morale ho appreso soltanto che una cosa è morale se ti fa sentire bene dopo averla fatta, e che è immorale se ti fa star male.
La morale è il nome mal scelto , malfamato, di una delle branche della politica generalizzata che comprende la tattica di sé nei confronti di sé stessi.
Tutto il sapere ha qualcosa di puritano; dà alle parole una morale.
I moralisti sono persone che rinunciano ad ogni piacere eccetto quello di immischiarsi nei piaceri altrui.
La moralità consiste nel rispettare le cose con la volontà, secondo il pregio ch'elle hanno.
La morale è come la magia. Parla in continuazione dell'uomo perfetto, ma non sa cosa sia l'uomo reale.
Predicare la morale è facile, difficile è fondarla.
Ogni moralità trae la sua origine dalla religione, perché la religione è soltanto la formula della moralità.
Non resta altro mezzo per rimettere in onore la politica, si devono come prima cosa impiccare i moralisti.