È sempre meglio che chi ci incute paura abbia più paura di noi.
È bello qualcosa che, se fosse nostro, ci rallegrerebbe, ma che rimane tale anche se appartiene a qualcun altro.
Lo stupido può anche dire una cosa giusta, ma per ragioni sbagliate.
Imponendo un contegno esteriore, gli abiti sono artifici semiotici ovvero macchine per comunicare.
Talora uno scrittore, per dire troppo, diventa più comico dei suoi personaggi.
L'eroe è sempre eroe per sbaglio, il suo sogno sarebbe di essere un onesto vigliacco.
Le concessioni dei deboli sono le concessioni della paura.
Che differenza c'è se ci cade addosso il casotto delle sentinelle o un monte? Nessuna. Eppure c'è chi teme di più quest'ultima evenienza, sebbene entrambe siano ugualmente mortali: abbiamo più paura delle cause che degli effetti.
Arrivare e non aver paura, questa è la meta ultima dell'uomo.
Per chi ha paura, tutto fruscia.
Ride chi ha nel cuore l'odio e nella mente la paura.
Ho sempre basato le mie scelte sulla paura, o meglio sul rifiuto della paura.
Abituati alla paura, e sarai sempre all'erta, come un cervo che attraversa la radura.
L'unica cosa di cui aver paura è la paura.
Rifiutarsi di amare per paura di soffrire è come rifiutarsi di vivere per paura di morire.
La paura è il fondamento della maggior parte dei governi.