Amare e perdonare non è proprio dell'uomo: è proprio di Dio o della donna.— Victor Hugo
Amare e perdonare non è proprio dell'uomo: è proprio di Dio o della donna.
Talvolta "amico" è parola priva di senso, "nemico" mai.
Sapere, a volte sconcerta e spesso sconsiglia.
La vita è il fiore per il quale l'amore è il miele.
Torturare un toro per il piacere, per il divertimento, è molto più che torturare un animale, è torturare una coscienza.
Nell'ambito dei fatti morali, il cadere non esclude il librarsi. Dalla caduta sorge l'ascesa.
Non c'è pace senza giustizia, non c'è giustizia senza perdono.
Errare è umano, perdonare è divino.
Perdoniamo tutto a noi stessi e nulla agli altri.
Credevo che tu fossi un bruto. Avrei potuto perdonarlo un bruto!
Amare non significa trovare la perfezione, bensì perdonare terribili difetti.
Solamente chi è puro di cuore perdona la sete che conduce alle acque morte. E soltanto chi si regge ben saldo sulle proprie gambe sa porgere la mano a chi inciampa.
Il perdono più difficile è quello che un uomo deve riuscire a trovare per se stesso.
La forma sublime del disprezzo è il perdono.
Che i nostri figli possano perdonarci...
Un uomo può perdonare ad un altro uomo qualsiasi cosa, eccetto una cattiva prosa.