Gran forza inspira E fierezza il dolor quando lo move Amor tradito.— Vincenzo Monti
Gran forza inspira E fierezza il dolor quando lo move Amor tradito.
Era il tempo che stanche in occidente Piegava il Sol le rote, e raccogliendo Dalle cose i colori, all'inimica Notte del mondo concedea la cura.
Amor diè norma ai cieli, Amor governa Il non mutabil corso, e la secreta Dei lucid'astri consonanza eterna.
E gli brillava il viso Come raggio di Sol, che dopo il nembo Ravviva il fiore dal furor battuto D'aquilon tempestoso.
Pace, pace una volta al mio tormento, Stanco di più patir, dai suoi legami Fugge il mio spirto, e si dilegua al vento.
Per due fedeli amanti Tutto, tutto è gioir.
Spesso il piacere è un ospite passeggero; ma il dolore Ci avvinghia crudelmente.
Puoi trovare del dolore nuovo di zecca ogni volta che scopri qualcosa che più o meno sai già.
I più grandi dolori sono quelli di cui noi stessi siamo la causa.
Non credo che nessuno di noi possa parlare del dolore finché non ne è fuori.
Non sapevo che il dolore ripiega in labirinti strani, dove non avevo ancora finito di addentrarmi.
Il bello della musica è che quando ti colpisce non senti dolore.
Il dolore non è altro che la sorpresa di non conoscerci.
Chi sradicasse la conoscenza del dolore estirperebbe anche la conoscenza del piacere e in fin dei conti annienterebbe l'uomo.
Il tormento, per alcuni, è una necessità, un bisogno, un appetito, un compiacimento.
Cosa resta di tutto il dolore che abbiamo creduto di soffrire da giovani? Niente, neppure una reminiscenza. Il peggio, una volta sperimentato, si riduce col tempo a un risolino di stupore, stupore di essercela presa per così poco.