La fede è al servizio della vita, non viceversa.
L'Io non va annullato, va piuttosto educato, purificato, talora severamente disciplinato, per raggiungere quella purezza verso cui è effettivamente predisposto.
La maturità di una società a livello civile si misura sulla possibilità data a ciascun cittadino di realizzare il diritto nativo all'amore integrale.
In Italia si dice Dio e si pensa subito al papa e alla curia romana, è una sorta di reazione meccanica che dobbiamo alla nostra lunga storia all'ombra del Cupolone, e non sono pochi coloro che dicono di essere senza Dio solo perché in realtà vogliono liberarsi dal papa e dalla curia.
La religione è oggi nel bene e nel male la principale sorgente dell'identità, non solo a livello geopolitico ma anche personale. Lo è persino per chi la rifiuta.
Una religione senza più presa sulla società diviene semplicemente inutile; e sempre per questo una società senza radicamento nella religione cade preda del caos, viene corrosa dal nichilismo e peggio ancora dall'affarismo.
Noi ci limitiamo ad analizzare Gesù dal punto di vista storico, al pari di Alessandro Magno o Giulio Cesare, altre grandi figure che hanno cambiato il corso degli eventi: se davanti a questo la fede barcolla, povera fede.
Il cristianesimo richiede fede e nient'altro che fede, e respinge con passione la ricerca delle motivazioni.
Che cosa è proprio della fede? Piena e indubbia certezza della verità delle parole ispirate da Dio ... che cosa è proprio del fedele? Il conformarsi con tale piena certezza al significato delle parole della Scrittura, e non osare togliere o aggiungere alcunché.
Se avessi avuto la fede vera, io a questo mondo non avrei avuto che quella.
La mancanza di fede è un difetto che dovrebbe essere nascosto quando non può essere superato.
Se l'uomo non condivide la nostra fede, diciamo che è matto e tutto è a posto. Cioè, tutto è a posto oggi, perché non possiamo più bruciarlo.
La fede non è confortevole, deve invece renderci inquieti.
La fede muove le montagne, sì: le montagne di sciocchezze.
Ci sono materie nelle quali la ragione non può portarci lontano e in cui dobbiamo accettare le cose per fede. La fede, in quel caso, non contraddice la Ragione, ma la trascende. La fede è una sorta di sesto senso che opera nei casi in cui la ragione non può competere.
Il dubbio non è l'opposto della fede; è un elemento della fede.