Il dolore fa più rumore di qualsiasi rumore.
È una disgrazia per un bambino o per un adolescente sapere di essere ricco e poter soddisfare ogni desiderio dipendente dal denaro. In questi casi diventa impossibile misurare le proprie forze e le proprie capacità. Tutto si riduce al chiedere, immediatamente seguito dall'avere.
C'è una notevole differenza tra miseria e povertà: nella miseria non si protesta mai, il miserabile infatti non rappresenta mai un pericolo per il potere, non pensa nemmeno di poter cambiare la sua situazione; il povero, invece, stende la mano, desidera soldi, fa richieste, protesta.
La paura è un meccanismo di difesa che ci permette di avere coscienza di un pericolo e quindi di mettere in atto risposte per evitarne le conseguenze.
Se noi consideriamo la casa come il luogo dove possiamo sciogliere tutti i freni inibitori, allora oltre che perdere la decenza, l'eleganza e il controllo del linguaggio che giunge al vituperio e all'offesa, si cancellano i limiti su cui ogni vita sociale si fonda.
È meglio parlare che stare muti. Nel mutismo prendono il sopravvento rancori e odi.
La felicità è benefica al corpo, ma è il dolore quello che sviluppa le facoltà dello spirito.
Vorrei dirti le parole più vere, ma non oso, per paura che tu rida. Ecco perchè mento, dicendo il contrario di quello che penso. Rendo assurdo il mio dolore per paura che tu faccia lo stesso.
Il limite estremo della grandezza dei piaceri è la rimozione di tutto il dolore. Dove sia il piacere, e per tutto il tempo che vi sia, non vi è posto per dolore fisico, o dell'anima, o per l'uno e l'altro insieme.
Temo il dolore fisico in quanto penso che esso possa limitare la mia libertà. Ho paura di non saperlo sopportare.
Che cos'è il piacere, se non un dolore straordinariamente dolce.
Sopportai il dolore concentrandomi che alla fine sarei stato 5 cm più vicino alle stelle.
La morale e la civiltà vogliono che l'uomo abbia "meno dolore" ma non "più felicità".
Se il vero dolore consistesse in uno schiaffo...
Il bello della musica è che quando ti colpisce non senti dolore.
Bisognerebbe essere orgogliosi del dolore, ogni dolore ci rammenta il nostro alto livello.