Non che il suicidio sia sempre follia. Ma in genere non è in un accesso di ragione che ci si ammazza.— Voltaire
Non che il suicidio sia sempre follia. Ma in genere non è in un accesso di ragione che ci si ammazza.
Gli uomini sono eguali. Non la nascita, ma la virtù fa la differenza.
È meglio correre il rischio di salvare un colpevole piuttosto che condannare un innocente.
Le leggi inutili indeboliscono quelle necessarie.
"Che cos'è l'ottimismo" diceva Cacambo ? "Ahime!" disse Candido "è la smania di sostenere che si tutto va bene quando si sta male".
Chi è solo giusto è duro, chi è solo saggio è triste.
Non ci si uccide per amore di una donna. Ci si uccide perché un amore, qualunque amore, ci rivela nella nostra nudità, miseria, inermità, amore, disillusione, destino, morte.
Molte morti sono suicidi truccati.
Non si può chiedere a nessuno il suicidio come forma di protagonismo politico.
Il suicidio è l'estremo tentativo di migliorare la propria vita.
Chiunque sia capace di pensare deve pensare alla prossima guerra come fosse il proprio suicidio.
L'uomo che pone fine ai suoi giorni mostra meno il vigore della sua anima che il fallimento della sua natura.
Un giorno decise di suicidarsi: si mise la camicetta di quando aveva quattro anni e allacciò il bottone del colletto.
Il coraggio cieco e sordo e illimitato e suicida, che nasce dall'amore. Non ha confini il coraggio che nasce dall'amore e per amore si realizza. Non tiene conto di alcun pericolo, non ascolta nessuna forma di raziocinio. Pretende di muovere le montagne e spesso le muove.
Se stiamo allevando ragazzi che sono così stupidi da uccidersi a causa di una canzone, a cosa servono in primo luogo i ragazzi?
Se siete dell'opinione che contemplare il suicidio è prova sufficiente di una natura poetica, non dimenticate che le azioni parlano più forte delle parole.