La guerra vera non comparirà mai nei libri.
La pace è sempre bella, il mito del cielo significa pace e notte.
Vieni più vicino notte dal seno nudo! Stringiti a me notte magnetica e ricca di sostanze! Notte dei venti del sud! Notte delle poche grandi stelle! Notte immobile e ammiccante! Folle, nuda, notte d'estate!
Il presente che è mai, se non un pollone del passato? (Come una pallottola forgiata, proiettata, se supera una certa linea continua ad avanzare, così il presente, interamente forgiato, proiettato dal passato.
Lettore, in te palpita la vita, tu fremi d'orgoglio e amore: sei come me, lettore E perciò ti dedico i miei canti.
Amo i dottori e odio le medicine.
Il modo più veloce di finire una guerra è perderla.
Una guerra non è vinta se il nemico sconfitto non è stato trasformato in un amico.
In guerra le considerazioni morali contano per i tre quarti, il rapporto delle forze reali solo per l'altro quarto.
Quando esamino la fama conquistata dagli eroi e le vittorie dei grandi generali, non invidio i generali.
Il vero guaio della guerra moderna è che non da a nessuno l'opportunità di uccidere la gente giusta.
Le guerre stesse sono viaggi, viaggi di nazioni.
L'umanità deve porre fine alla guerra, o la guerra porrà fine all'umanità.
Gli anni a venire non conosceranno mai l'inferno ribollente e l'oscuro ambiente infernale, gli innumerevoli drammi minori e i retroscena della guerra di secessione ed è meglio che sia così.
La razza umana è diventata forte nella lotta perpetua, e non potrà che perire in una perpetua pace.
Chi, essendo in guerra col mondo, è in pace con se medesimo, può essere felice; ma non può non essere infelicissimo chi, essendo in guerra con se medesimo, sia in pace col mondo.