Il cinema è l'arte degli illetterati.— Werner Herzog
Il cinema è l'arte degli illetterati.
Ogni mio singolo capello bianco lo chiamo "Kinski".
L'accademia è la morte del cinema. È l'esatto contrario della passione.
Il cinema dev'essere spettacolo, è questo che il pubblico vuole. E per me lo spettacolo più bello è quello del mito.
Il cinema è il modo più diretto per entrare in competizione con Dio.
Il cinema per la sua esistenziale necessità di ricerca, di denuncia, di novità e di rinnovamento... e per la sua caratteristica irrinunciabile di spettacolo di massa... è per sua natura socialista in senso lato.
Al cinema preferisco la televisione. Non è lontana dal bagno.
Ho sempre rifiutato le offerte teatrali, perché ritengo che il vero attore sia quello di teatro, che apre il palcoscenico e, se sbaglia una sillaba, viene buttato fuori dal pubblico. Nel cinema, al quarantesimo ciak, anche una scimmia riesce a far bene la scena.
Chiunque controlli il cinema, controlla il mezzo più potente di penetrazione delle masse!
Non sono brava a capire ciò che il pubblico vuole vedere.
Cinema. Arte figurativa in movimento.
La cinematografia è un tipo di scrittura che va coltivata con una certa irruenza: un film commerciale non è un peccato, importante è vivere certi momenti, accorgersi di tutto.
Il cinema non produce arte, crea al massimo cultura.