Non mangio mai ostriche. Il cibo mi piace morto. Non malato, né ferito, morto.
Sono sfortunatissimo al gioco. Penso di essere l'unico al mondo cui capita una mano al poker con cinque carte e nemmeno due dello stesso seme.
Di tutte le meraviglie della natura, un albero d'estate è forse la più ammirevole; con la possibile eccezione di un alce in galosce che canta una canzone di Gershwin.
La vita è piena di miseria, solitudine, e sofferenza - e tutto ha fine troppo presto.
Quando ero piccolo i miei genitori mi volevano talmente bene che mi misero nella culla un orsacchiotto. Vivo.
Avevo una ragazza e dovevamo sposarci, ma c'era un conflitto religioso. Lei era atea e io agnostico. Non sapevamo senza quale religione educare i figli.
È preferibile un cibo anche un po' nocivo ma gradevole, a un cibo indiscutibilmente sano ma sgradevole.
Dio fece il cibo, ma certo il diavolo fece i cuochi.
Quello che è cibo per un uomo è veleno per un altro.
Vuoi disprezzare il piacere del cibo? Guarda che fine fa.
Non c'è amore più sincero di quello per il cibo.
La carne contamina i nostri pasti. Per quanto cerchiamo di nascondercelo, rimane il fatto che il pezzo forte del nostro pranzo ci arriva dal macello grondante di sangue.
Che il tuo cibo sia la tua unica medicina.
Per essere certi di venir accolti con favore dagli uomini, è meglio offrire loro del cibo per lo stomaco che per la mente.
Il cibo è simbolo della sicurezza, assieme al tetto che ci ripara.