scrittore, filosofo, saggista, drammaturgo, giornalista e attivista politico francese
Non essere amati è solo sfortuna; non sapere amare è una tragedia.
Viene sempre il momento in cui bisogna scegliere fra la contemplazione e l'azione. Ciò si chiama diventare un uomo.
Se la libertà è oggi umiliata o incatenata non è perché i suoi nemici hanno usato il tradimento, è perché i suoi amici hanno dato le dimissioni.
L'uomo ha inventato Dio soltanto per non uccidersi.
C'è un solo problema filosofico veramente serio: il suicidio. Giudicare se la vita vale o non vale la pena di essere vissuta significa rispondere alla questione fondamentale della filosofia.
Amare qualcuno significa desiderare di invecchiare accanto a lui.
Aver la forza di scegliere ciò che si preferisce e di attenervisi. Se no è meglio morire.
Bisogna adoperare i propri principi nelle grandi cose, nelle piccole basta la misericordia.
C'è sempre una filosofia per la mancanza di coraggio.
Ci si stanca della pietà, quando la pietà è inutile.
Ciò che si chiama ragione di vivere è allo stesso tempo un'eccellente ragione di morire.
Lo schiavo inizia col chiedere giustizia e finisce col volere portare una corona. A sua volta, deve dominare.
È un fatto ben noto che riconosciamo la nostra madre patria quando siamo sul punto di perderla.
La verità germoglierà dall'apparente ingiustizia.
Vivere è far vivere l'assurdo.
Lo charme: un modo di ottenere in risposta un si senza aver formulato nessuna chiara domanda.
Nella profondità dell'inverno, ho imparato alla fine che dentro di me c'è un'estate invincibile.
Non conosco che un solo dovere: quello di amare.
Vivere è verificare.
La tentazione comune a tutte le intelligenze: il cinismo.