Lev Tolstoj
197 frasi, citazioni, aforismi
Un dolore puro e completo è impossibile come una pura e perfetta gioia.
Un uomo può ignorare di avere un cuore, ma senza cuore, come senza religione, un uomo non può vivere.
Un uomo è come una frazione il cui numeratore è quello che è, e il cui denominatore quello che pensa di sé. Più grande è il denominatore, minore la frazione.
Dove finisce l'amore, comincia l'odio.
Non c'è nulla di più forte di quei due combattenti là: tempo e pazienza.
Un uomo, da solo, non può fare alcun male. Il male nasce dalla disunione fra le persone.
Per acquistare il potere e conservarlo, bisogna amare il potere. E l'ambizione non s'accorda affatto con la bontà: s'accorda con l'orgoglio, con l'astuzia, con la crudeltà.
Vero amore è solo quello che ha un oggetto non attraente.
La musica è la stenografia dell'emozione. Emozioni che si lasciano descrivere a parole con tali difficoltà sono direttamente trasmesse nella musica, ed in questo sta il suo potere ed il suo significato.
Una madre che nutre il figlio, dà immediatamente se stessa, il proprio corpo come cibo per i suoi figli, i quali senza ciò non sarebbero vivi. E questo è amore.
La pietà, mentre addolcisce le sofferenze degli altri, è giovevole ancor più a colui il quale la prova.
Invece di dare al popolo sacerdoti, soldati e maestri, sarebbe opportuno sapere se non stia morendo di fame.
Non possiamo conoscere i particolari del nuovo ordine di vita. Dobbiamo crearli noi stessi. La vita consiste nella ricerca dell'ignoto, nell'opera di armonizzare le nostre azioni con la nuova verità.
Il fine può giustificare i mezzi purché ci sia qualcosa che giustifichi il fine.
Le donne sono una vite su cui gira tutto.
Amare per tutta la vita una donna o un uomo è lo stesso che dire che una stessa candela possa ardere tutta una vita.
Nell'amore tra un uomo e una donna giunge sempre un momento in cui questo amore raggiunge il suo apogeo: allora non ha nulla di egoistico o di sensuale: diventa purezza morale.
Le famiglie felici si somigliano tutte; le famiglie infelici sono infelici ciascuna a modo suo.
Ladro non è quello che prende ciò che gli è necessario, ma quello che trattiene, senza darlo agli altri, ciò che non gli è indispensabile e è invece necessario agli altri.
La vita è l'anelito al bene. L'anelito al bene è la vita.