Per credere a qualcosa, ai giorni nostri, bisogna essere allucinati.— Albert Caraco
Per credere a qualcosa, ai giorni nostri, bisogna essere allucinati.
Il mio odio per questo mondo è ciò che trovo di più degno di stima.
Il Misticismo in fondo non è che una forma di Narcisismo e il Dio personale un'assurdità, il bisogno che hanno i miserabili di sentirsi consolati prova l'avvilimento dei miserabili e non l'evidenza delle figure che essi immaginano.
L'illusione rinasce a ogni generazione e gli amplessi la perpetuano, da secoli e millenni il solo rimedio è la continenza.
Di rado gli esseri nobili amano la vita.
Non ha importanza che una cosa sia vera, l'importante è crederci!
Colui che crede in se stesso vive coi piedi fortemente poggiati sulle nuvole.
Credo che se guardassimo sempre il cielo, finiremmo per avere le ali.
Ognuno è incline a credere in ciò che desidera, da un biglietto della lotteria a un passaporto per il paradiso.
Se oggi i popoli civili più non credono che il sole, ogni sera, si tuffi nell'oceano, non è certo merito della religione.
È molto difficile per un uomo credere abbastanza energicamente in qualcosa, in modo che ciò che crede significhi qualcosa, senza dare fastidio agli altri.
In quanto a credere, sono pronto a credere tutto ciò che è incredibile.
Non credete a nulla di quanto sentito dire e non credete che alla metà di ciò che vedete.
Noi abbiamo bisogno di credere.
Non credere a nulla, non importa dove l'hai letta o chi l'ha detto, neppure se l'ho detto io, a meno che non sia affine alla tua ragione e al tuo buon senso.