Gli uomini credono volentieri ciò che desiderano sia vero.
Non dobbiamo aver paura che della paura.
Preferirei essere il primo in questo modesto villaggio piuttosto che il secondo a Roma.
Veni, vidi, vici.
L'uomo guerriero in tempo di pace combatte sé stesso.
I nemici avrebbero avuto la vittoria se avessero avuto chi sa vincere.
La parola credere è una cosa difficile per me. Io non credo. Devo avere una ragione per certe ipotesi. Anche se conosco una cosa non è detto che debba crederci.
L'uomo può credere all'impossibile, non crederà mai all'improbabile.
Non credere a nessuno che dice sempre la verità.
Tutto è possibile per chi crede.
Credendo a se stesso, l'uomo si espone sempre al giudizio della gente, credendo agli altri ha sempre l'approvazione di chi lo circonda.
Il genere umano crede sempre, non il vero, ma quello che è, o pare che sia, più a proposito suo.
Posso credere a tutto, purché sia sufficientemente incredibile.
No, non fa male credere, fa molto male credere male.
Chi crede non vuole pensare, ma spostare montagne, diventare beato, avere molto: Dio, immortalità, felicità eterna. Forse è per questo che non vuole pensare? Forse non ne è affatto capace? In ogni caso non deve. Spesso non ne ha bisogno, perché altri se ne incaricano per lui.
Prima che chiunque altro al mondo ci creda ci devi credere tu.