Colui che crede in se stesso vive coi piedi fortemente poggiati sulle nuvole.
L'arte è un investimento di capitali, la cultura un alibi.
I sessi sono due: maschile e femminile. Non avere pregiudizi sulla scelta e l'uso del sesso è una delle condizioni per una durevole tranquillità. Scegliere un sesso non deve significare la rinuncia ai piaceri che può procurare l'altro sesso.
Il bello dell'innamorarsi è il principio. Ti sembra tutto nuovo. Dopo un anno non riesci a capire perché tutto ti sembrava nuovo.
Che ne sanno i giovani di amore e di fare all'amore. Ne parlano tanto nelle loro canzoni, si baciano, fanno anche l'amore, ma che capiscono?
Lo stupido più innocuo trova sempre un'eco favorevole nel cuore e nel cervello dei suoi contemporanei che sono almeno stupidi quanto lui: e sono sempre parecchi.
Credo sì e no, come uno che ha paura di sperare e che sperando sa di aver paura.
Si realizzano sempre le cose in cui credi realmente; e il credere in una cosa la rende possibile.
C'è da meravigliarsi e diffidare da coloro che affermano di non avere difficoltà a credere. Forse (com'è stato detto) è perché non hanno ben capito di che cosa si tratta.
Non credo nella durata, credo soltanto negli attimi! E neppure in quelli credo veramente! Credo nell'ebbrezza, poiché so che essa è un inganno infame.
Lasciate che la gente creda di governare e sarà governata.
L'esigenza del credere è insopprimibile. Risponde a un bisogno di sicurezza quando a noi manca: e ciò capita spesso.
Ci sono due categorie di uomini: i giusti che si credono peccatori, e i peccatori che si credono giusti.
Una religione è viva soltanto prima che vengano elaborati i dogmi. Si crede davvero soltanto finché si ignora a che cosa esattamente si deve credere.
No, non fa male credere, fa molto male credere male.
Il genere umano, che ha creduto e crederà tante scempiataggini, non crederà mai né di non saper nulla, né di non essere nulla, né di non aver nulla a sperare.