Pazzo. Chi ha il vizio di credere che tutti gli altri siano tali.— Ambrose Bierce
Pazzo. Chi ha il vizio di credere che tutti gli altri siano tali.
Vecchiaia. È quel momento della vita in cui si chiude un occhio sui vizi che ci si può ancora concedere e si scagliano fulmini su quelli che non si è più in grado di commettere.
Ghigliottina. Ordigno che dà a un francese ottime ragioni per scrollare le spalle.
Mattino. La fine della notte e l'alba dello scoramento.
Monumento. Costruzione che intende commemorare qualcosa o qualcuno che in genere o non ne ha bisogno o non ne ha il diritto. Particolarmente assurdo è poi il monumento al milite ignoto, vale a dire un monumento per perpetuare la memoria di chi memoria non ha lasciato.
Chiesa. Luogo in cui il pastore adora Dio e le donne adorano il pastore.
Questo è il più sicuro sintomo di pazzia: i matti sono sempre sicuri di stare benissimo. Soltanto i sani sono disposti ad ammettere che sono pazzi.
L'ottica dei pazzi è da prendersi in seria considerazione: a meno che non si voglia essere progrediti in tutto fuorché sul problema dei pazzi, limitandosi comodamente a rimuoverli.
La maggior parte delle pazzie ha la sua sola radice nella stupidità.
Pazzia: La convinzione che gli altri siano pazzi.
Se non ce la fai più e senti che tutto il mondo è contro di te, mettiti a testa in giù. Se ti viene in mente di fare qualche pazzia, falla.
Se un uomo vuole occuparsi incessantemente di cose serie e non abbandonarsi ogni tanto allo scherzo, senza accorgersene, diventa pazzo o idiota.
Il limite estremo della saggezza è ciò che la gente chiama pazzia.
Che cos'è la pazzia?... Soltanto una lieve mancanza di equilibrio rispetto agli altri.
Il pazzo non è l'uomo che ha perso la ragione. Il pazzo è l'uomo che ha perso tutto tranne la ragione.
Trovarsi davanti a un pazzo sapete che significa? Trovarsi davanti a uno che vi scrolla dalle fondamenta tutto quanto avete costruito in voi, attorno a voi, la logica, la logica di tutte le vostre costruzioni.