Non puoi insegnare al granchio a camminare diritto.
Chi vi vuole bene, vi fa paura.
Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile. A ben vedere significa onorare gli onesti.
Non c'è nulla al mondo peggio delle donne impudiche, tranne forse le donne.
L'uomo saggio impara molte cose dai suoi nemici.
Gli uomini assennati spesso imparano dai loro nemici. È dai suoi avversari, non dai suoi amici, che le città imparano la lezione di costruire alte mura e navi da guerra; e questa lezione salva i loro bambini, le loro case e le loro proprietà.
Quando insegnano, gli uomini imparano.
E' l'arte suprema dell'insegnante, risvegliare la gioia della creatività e della conoscenza.
L'arte di insegnare consiste tutta e soltanto nell'arte di destare la naturale curiosità delle giovani menti, con l'intento di soddisfarla in seguito. Per digerire il sapere, bisogna averlo divorato con appetito.
Tutti gli sciocchi credono a quello che dicono i loro insegnanti, e chiamano la loro credulità scienza o moralità con la stessa fiducia con cui i loro padri la chiamavano rivelazione divina.
Chi può, fa. Chi non può, insegna.
Durante i miei nove anni alle scuole superiori non sono riuscito a insegnare niente ai miei professori.
Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare.
Non si può insegnare a più d'uno. Non s'impara qualcosa dagli altri che nelle conversazioni a due, dove colui che insegna si adatta alla natura dell'altro, rispiega, esemplifica, domanda, discute e non detta il suo verbo dall'alto.
Il buon insegnamento è per un quarto preparazione e tre quarti teatro.
Si insegna alle persone come ricordare, non s'insegna mai loro come svilupparsi.