La solitudine può essere una tremenda condanna o una meravigliosa conquista.
Sono sinceramente convinto che se c'è a questo mondo una persona che noi possiamo toccare totalmente, senza vergognarci, non moriremo mai di solitudine.
Chi non ama la solitudine non ama la libertà, perché non si è liberi che essendo soli.
A ciascuno è affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
All'uomo di grandi doti intellettuali la solitudine offre due vantaggi: anzitutto quello di stare con se stesso, e, in secondo luogo, quello di non stare con altri.
Con tutte le persone che vivono su questo pianeta, e se ognuno di noi cerca qualcosa nell'altro, perché alla fine dobbiamo essere così soli? A che scopo? Forse il pianeta continua a ruotare nutrendosi della solitudine delle persone?
Pensavo che la cosa peggiore nella vita fosse restare solo. No, non lo è. Ho scoperto invece che la cosa peggiore nella vita è quella di finire con persone che ti fanno sentire veramente solo.
Gli uomini completamente privi di genio sono incapaci di sopportare la solitudine.
Un vecchio che visse solo in un villaggio abbandonato, visto che ero in pena per lui, mi ha gridato: "Ricordati che la solitudine tiene compagnia".
La solitudine è indispensabile per l'uomo perché acutizza la sensibilità ed amplifica le emozioni.
Questo è l'ostacolo, la crosta da rompere: la solitudine dell'uomo, di noi e degli altri.