Un vero libro è sempre arduo, anche quando sembra linguisticamente e concettualmente semplice.— Claudio Magris
Un vero libro è sempre arduo, anche quando sembra linguisticamente e concettualmente semplice.
Occorre disponibilità a modificarsi, accogliendo le lezioni della realtà.
Nessuno vive nel paradiso terrestre e l'esistenza è anche malizia contro la malizia che s'annida in essa.
Non solo dare, pure ricevere è segno di libertà e un uomo libero è chi sa confessare la propria debolezza e afferrare la mano offertagli.
L'etica della responsabilità, che pensa non solo alla purezza degli ideali, ma anche alle loro conseguenze per gli altri, è un fondamento della vita civile e della democrazia.
Ogni uomo è insieme cristiano e parricida, impasto di santità e abiezione.
Se vuoi che qualcuno legga un libro, digli che è sopravvalutato.
Di tutte le cose i libri sono stati quelli che ho più amato.
I libri specialmente, che ora per lo più si scrivono in minor tempo che non ne bisogna a leggerli, vedete bene che, siccome costano quel che vagliono, così durano a proporzione di quel che costano.
A leggere la quarta di copertina dei libri in commercio, sembrerebbe che in circolazione ci siano soltanto capolavori.
I libri sono gli amici più tranquilli e costanti, e gli insegnanti più pazienti.
Non è né il meglio né il peggio di un libro, ciò che in esso è intraducibile.
Scrivere un libro senza preoccuparsi della sua sopravvivenza sarebbe da imbecilli.
Non leggere più nessun libro che sia nato e sia stato battezzato nello stesso tempo.
È un buon libro quello che si apre con aspettativa e si chiude con profitto.
Un libro è uno specchio. Se ci si guarda una scimmia, quella che compare non è evidentemente l'immagine di un apostolo.