Errare e non correggersi, questo è errare!
In un uomo, osserva la maniera di agire, esamina le sue motivazioni, guarda dove trova appagamento. Non è questo un mezzo sicuro di conoscerlo?
Chi non cambia è solo il saggio più elevato o lo sciocco più ignorante.
Non ti rammaricare di vedere ignorate le tue capacità, ma di non averne abbastanza.
Studia il passato se vuoi prevedere il futuro.
Il maestro disse: Il prodigo è arrogante e l'avaro è meschino. È preferibile la meschinità all'arroganza.
Fra gli errori ci sono quelli che puzzano di fogna, e quelli che odorano di bucato.
L'errore è umano anche in questo senso: gli animali sbagliano raramente, anzi mai, tranne i più intelligenti fra loro.
La rovina non sta nell'errore che commetti, ma nella scusa con cui cerchi di nasconderlo.
L'errore più ovvio e più prevalente richiede il sostegno della virtù più disinteressata.
È un errore considerare puramente politico quello che noi facciamo.
L'errore annulla qualsiasi passato nell'istante in cui arriva a bruciarti qualsiasi futuro. L'errore azzera il tempo, qualsiasi tempo.
Non è uomo sí savio che non pigli qualche volta degli errori; ma la buona sorte degli uomini consiste in questo: abattersi a pigliargli minori, o in cose che non importano molto.
Il poeta può sopportare tutto, tranne un errore di stampa.
È già molte volte accaduto nel mondo che un vecchio errore, conosciuto per tale, e come tale mandato in bando, ripresentato poi in capo di certo tempo, fu accolto come eccellente e novissima verità.
L'errore di opinione si può tollerare, quando la ragione è lasciata libera di combatterlo.