E' stato il Diavolo a inventarsi il mondo, non il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.— Elena Ferrante
E' stato il Diavolo a inventarsi il mondo, non il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.
Quanto pesa un corpo che è stato attraversato dalla morte. La vita è leggera, non bisogna permettere a nessuno di renderla greve.
Mi si erano spente le vene, gelata la pelle. Avevo avuto freddo, lui se ne era andato.
Aveva poco tempo per me e comunque faceva troppo l'amica di tutte perché potessi sentirmi sicura del nostro legame.
Non ci sono gesti, parole, sospiri che non contengano la somma di tutti i crimini che hanno commesso e commettono gli esseri umani.
Diventammo l'una per l'altra frammenti di voce, senza mai nessuna verifica dello sguardo.
Il demonio può vincere delle battaglie. Anche importanti. Ma mai la guerra.
Il diavolo agisce più attraverso la sua intelligenza che attraverso la forza, la sua specialità è provocare due o più derive opposte, è orchestrare quelle che Giovanni Paolo II ha chiamato "strutture di peccato".
La morte di Dio, è una falsa notizia messa in giro dal diavolo che mentiva sapendo di mentire.
Coloro che combattono, non per Dio in se stessi, ma contro il diavolo negli altri, non riescono mai a migliorare il mondo, ma lo lasciano com'era, o qualche volta peggiore di com'era prima che cominciasse la crociata.
Ciò che viene da Dio porta pace e tranquillità; ciò che viene dal demonio, violenza, ansietà, turbamento.
Il diavolo è l'alibi di Dio.
Non do alcun credito al diavolo: non ha creato nulla.
Il Diavolo rimase vergognoso, e intese come il bene sia tremendo, e vide come nella sua forma la virtù sia amabile.
Il furore del diavolo contro la Chiesa è così grande perché contro di essa non può conseguire nessun successo.
Si racconta che il diavolo è stato il primo a fare l'acquavite. Per una buona azione sia detto "grazie" anche al diavolo.