Nessun sogno è mai stato così insensato come la sua spiegazione.— Elias Canetti
Nessun sogno è mai stato così insensato come la sua spiegazione.
Gli unici esseri umani che trovo noiosi sono i parenti.
L'arte sta nel leggere sufficientemente poco.
Se tu sapessi di più del futuro, il passato sarebbe ancora più pesante.
Ognuno vuole amici potenti. Ma loro ne vogliono di più potenti.
Il potere dà alla testa anche a chi non lo possiede, ma in questo caso la sbornia svanisce in fretta.
I sogni si avverano: se non esistesse questa possibilità la natura non ci spingerebbe a sognare.
Chi s'interessa di sogni dovrà riconoscere come fenomeno comune, io penso, il fatto che essi testimoniano di nozioni e ricordi che riteniamo di non possedere durante la veglia.
Dimmi con chi dormi e ti dirò chi sogni.
I sogni hanno uno scopo sai? Oh sì, credimi, i sogni hanno uno scopo ben preciso. I sogni correggono i dettagli che non tornano nella realtà.
Immagini del dì guaste e corrotte.
Gran parte dei nostri sogni li viviamo con assai maggiore intensità della nostra esistenza da svegli.
Non agogno che la virtù del sogno: l'inconsapevolezza.
I sogni portano successivamente a galla, nel corso del trattamento, i contenuti dell'inconscio per esporli alla forza disinfettante della luce del giorno, riscoprendo anche elementi importanti creduti perduti.
La vita ed i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare.
Una delle fonti a cui il sogno attinge per la sua attività riproduttiva elementi in parte non ricordati né utilizzati dall'attività psichica dello stato di veglia, è la vita infantile.