Il pacifismo è guercio ma il bellicismo è cieco.— Gesualdo Bufalino
Il pacifismo è guercio ma il bellicismo è cieco.
Molte morti sono suicidi truccati.
Oggetti di tenerezza: le comparse nei film americani degli anni Trenta, i dischi a 78 giri, i calendari degli anni passati.
Morire è facile, prima o poi ci riescono tutti.
Il traduttore è con evidenza l'unico autentico lettore di un testo. Certo più d'ogni critico, forse più dello stesso autore. Poiché d'un testo il critico è solamente il corteggiatore volante, l'autore il padre e marito, mentre il traduttore è l'amante.
Il dubbio è una passerella che trema fra l'errore e la verità.
Gli occhi sono ciechi. Bisogna cercare con il cuore.
Non è cieca la via da cui si può far marcia indietro.
A chi opera con calma, ogni cosa è chiara e sicura; la fretta è sconsiderata e cieca.
Sono un combattente che non può e non deve dare segni di stanchezza e di resa. Gli avversari - ci sono sempre - amo guardarli dritti, negli occhi, così che credano io c'entri dentro e veda - illuminante - la loro meschineria, l'arretratezza, la cecità morale, le colpe.
Nessuna scure che si abbatta alla cieca ha mai generato nuove forme di virtù.
Quello che ci manca ci attira. Nessuno ama la luce come il cieco.
Una parziale cecità associata all'acutezza dell'intelligenza caratterizza l'homo faber, non importa se fissa lo sguardo sugli astri, sull'uomo o sull'atomo. Qui risiede il fondamento della sua potenza ‐ anche però della sua sofferenza, forse del suo tramonto.
Come va? - disse un cieco a uno zoppo - Come vede - rispose lo zoppo.
Quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso.
Ma Amore è cieco e gli amanti non vedono le dolci follie che commettono.