Per conforto al misero e catena al piede del fortunato, il buon Dio creò giustamente l'abitudine.— Guido Milanesi
Per conforto al misero e catena al piede del fortunato, il buon Dio creò giustamente l'abitudine.
Il sonno è come gli uomini: amico dei felici, s'allontana da chi soffre.
L'abitudine è una seconda natura che distrugge la prima.
Prendi la direzione opposta all'abitudine e quasi sempre farai bene.
Nulla di ciò che è per natura può assumere abitudini ad essa contrarie: per esempio, la pietra che per natura si porta verso il basso non può abituarsi a portarsi verso l'alto, neppure se si volesse abituarla gettandola in alto infinite volte.
Si cambia più facilmente religione che caffè.
L'abitudine rende sopportabile anche le cose spaventose.
Si fa l'abitudine a tutto, anche al continuo peggioramento di ciò che già era ai limiti della sopportazione.
Scacciamo per sempre da noi le cattive abitudini come se fossero uomini malvagi che ci hanno nuociuto per molto tempo.
L'abitudine è mezza padrona del mondo. "Così faceva mio padre" è sempre una delle grandi forze che guidano il mondo.
Tale è la forza dell'abitudine che ci si abitua perfino a vivere.
L'abitudine ci nasconde il vero aspetto delle cose.