Io mi sono conosciuto nel sogno.— Guido Morselli
Io mi sono conosciuto nel sogno.
Anche le libere, graziose, festose farfalle sono colpite dalla malattia che quando visita noi, chiamiamo: cancro. Non c'è nemmeno un angolo del creato in cui non si mostri la grandezza e la bontà del creatore.
Dagli dèi, dobbiamo imparare perlomeno una virtù: la discrezione. Essi si comportano in ogni caso come se non esistessero.
Negli uomini, non esiste veramente che una sola coerenza: quella delle loro contraddizioni.
La natura è una musica alla quale gli uomini sono quasi sempre sordi.
L'amore non è mai morto, sinché non è morto in tutti e due gli amanti.
I nostri sogni e desideri cambiano il mondo.
Beato chi non avrà sogni da realizzare, perché non sarà mai deluso.
State molto attenti con i vostri sogni, perché corrono il rischio di avverarsi.
Ciò che vediamo la notte, è lo sfortunato residuo di quanto abbiamo negletto durante la veglia. Il sogno è sovente la rivincita delle cose disprezzate o il rimprovero degli esseri abbandonati.
Sogna come se dovessi vivere per sempre. Vivi come se dovessi morire domani.
Per questo i sogni possono essere tanto pericolosi: covano sotto la cenere come un fuoco e a volte ci consumano completamente.
Rendi forti i vecchi sogni perché questo nostro mondo non perda coraggio.
Il sogno è una costruzione dell'intelligenza, cui il costruttore assiste senza sapere come andrà a finire.
La scorsa notte ho fatto di nuovo un sogno su di te, mi hai detto di tirarmi su, io mi sono tirato su ed ho aperto le mie ali e sono volato, tu mi hai dato una ragione per volare.
Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni; e nello spazio e nel tempo d'un sogno è racchiusa la nostra breve vita.