Se la poesia non nasce con la stessa naturalezza delle foglie sugli alberi, è meglio che non nasca neppure.— John Keats
Se la poesia non nasce con la stessa naturalezza delle foglie sugli alberi, è meglio che non nasca neppure.
Ora un tenero bacio,Sì, con quel bacio,entro in una promessa infinita.
Chi s'attrista pensando all'ozio, non può essere ozioso, e desto è colui che crede di dormire.
Una cosa di bellezza è una cosa per sempre.
Il piacere è spesso un visitatore; ma la sofferenza si attacca crudelmente e lungamente a noi.
I fanatici hanno i loro sogni, nei quali intessono un paradiso per una setta.
La poesia presuppone tutto il trivio, il quadrivio, e tutta la filosofia, e il sapere umano e divino, e tutte le scienze.
La poesia non è una cosa morta, ma vive una vita clandestina.
A mio parere non ha una piena educazione letteraria chi non conosce i poeti.
La poesia è uno specchio che rende bello ciò che è distorto.
La poesia benefica di per sé, la poesia che di per sé ci fa meglio amare la patria, la famiglia, l'umanità, è, dunque, la poesia pura, la quale di rado si trova.
La scienza, come la poesia, si sa che sta a un passo dalla follia.
Io trovo i miei versi intingendo il calamaio nel cielo.
Credo che esista una categoria di poeti per i quali la poesia è qualcosa di vicino alla religione. Entrambe parlano di ciò che non è dicibile, l'ineffabile. Questo crea un'attesa per qualcosa che non si può dire.
I popoli si immaginano di odiare la poesia ed essi sono tutti dei poeti e dei mistici.
La casa della poesia non avrà mai porte.